sabato 28 gennaio 2023

Delle tue vastità fammi guardiano

Delle tue vastità fammi guardiano,
fammi ascoltatore attento della pietra, 
donami di aprire bene gli occhi
su quanto i tuoi mari siano soli; 
lascia che accompagni lo scorrere dei fiumi
dall'esultanza di una riva e l'altra
fin dentro il suono della notte, lungamente.

Manda me nei tuoi deserti territori,
là dove vanno i grandi venti,
dove grossi chiostri, come vesti, 
si levano d'intorno a vite mai vissute.
Là voglio fermarmi con i pellegrini,
senza più nessun inganno a separarmi
dalle loro voci e figure, 
e dietro un vecchio cieco anch'io vorrei 
per un sentiero andare, che nessuno sa.


(Rainer Maria Rilke)

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