lunedì 30 dicembre 2019

Coltivare l'interiorità

I colori accecano gli occhi degli uomini, i suoni assordano i loro orecchi, i sapori guastano i loro palati, la corsa e la caccia travolgono le loro menti. I beni difficili da ottenere rendono dannose le azioni degli uomini. Perciò i saggi lavorano per l'interiorità, e non per gli occhi; rifiutano i secondi e scelgono la prima.


(Lao-tzu)

Cercare di curare i rami senza prendersi cura della radice

Quando l'acqua è inquinata, i pesci boccheggiano; quando il governo è crudele, il popolo si ribella. Quando coloro che stanno in alto hanno molti desideri, quelli che stanno in basso usano molti inganni. Quando coloro che stanno in alto sono agitati, quelli che stanno in basso soffrono. Quando coloro che stanno in alto hanno molte esigenze, quelli che stanno in basso entrano in conflitto. Cercare di curare i rami senza prendersi cura della radice è come rompere una diga per fermare un'alluvione o come spegnere un incendio con un fascio di legna in braccio. I saggi minimizzano i loro affari, che così sono ordinati. Essi cercano di aver poco, e così hanno il necessario; sono benvoluti senza sforzi, sono creduti senza parlare. Ottengono senza cercare, riescono senza lottare. Conservano un cuore spontaneo, si attengono alla realtà ultima, abbracciano la Via e promuovono la sincerità; così tutti li seguono come gli echi rispondono ai suoni, come le ombre imitano le forme. Essi lavorano alla radice.


(Lao-tzu)