lunedì 30 novembre 2020

Oh, uomo! Ammira la balena e fanne il tuo modello!

La balena è difatti avvolta nel suo grasso proprio come una vera coltre o trapunta, o, meglio ancora, in un poncho indiano infilato dalla testa che la cinge fino in fondo. É grazie a questa confortevole copertura del suo corpo che la balena può trovarsi bene in tutte le temperature, in tutti i mari, e stagioni, e maree. Che ne sarebbe, per esempio, di una balena di Groenlandia, in quei mari rabbrividiti e ghiacci del Nord, se non fosse fornita del suo confortevole soprabito? É vero, in quelle acque iperboree si trovano altri pesci straordinariamente vispi; ma, si badi bene, si tratta di pesci a sangue freddo, senza polmoni, persino il ventre dei quali è un refrigerante; creature che si riscaldano a sottovento di un iceberg come un viandante d'inverno starebbe al calduccio di un focolare di locanda; mentre la balena, come l'uomo, ha polmoni e sangue caldo. (...) Com'è straordinario dunque - se non si sa il perché - che questo gran mostro per il quale il calore del corpo è indispensabile come all'uomo; com'è straordinario che lo si trovi a proprio agio immerso fino alle labbra, per tutta la vita, in quelle acque artiche!(...) Pare a me che in questo si veda la rara virtù di una forte vitalità individuale, e la rara virtù di solide mura, e la rara virtù di una interiore vastità. Oh, uomo! Ammira la balena e fanne il tuo modello! Conservati anche tu caldo in mezzo al ghiaccio. Vivi anche tu in questo mondo senza essere suo. Sii fresco all'equatore, mantieni fluido il tuo sangue al polo. Come la gran cupola di San Pietro, e come la grande balena, serba in tutte le stagioni, uomo, una temperatura tua. Ma com'è facile, com'è inutile insegnare queste belle cose! Tra gli edifici, come sono pochi quelli che hanno una cupola come San Pietro! E tra le creature, come sono poche quelle grandi come la balena!


(Herman Melville; "Moby Dick")

Three women