mercoledì 29 giugno 2022

Vicolo

Mi richiama talvolta la tua voce,
e non so che cieli ed acque
mi si svegliano dentro:
una rete di sole che si smaglia
sui tuoi muri ch’erano a sera
un dondolio di lampade
dalle botteghe tarde
piene di vento e di tristezza.

Altro tempo: un telaio batteva nel cortile
E s’udiva la notte un pianto
Di cuccioli e di bambini.

Vicolo: una croce di case
Che si chiamano piano,
e non sanno ch’ è paura
di restare sole nel buio.


(Salvatore Quasimodo)

lunedì 27 giugno 2022

Alla luna

Sei pallida perché 
sei stanca di scalare il cielo
e fissare la terra
tu che ti aggiri senza compagnia 
tra le stelle che hanno una differente
nascita, tu che cambi
sempre come un occhio senza gioia 
che non trova un oggetto degno della 
sua costanza?

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Art thou pale for weariness 
Of climbing heaven, 
And gazing on the earth,
Wandering companionless
Among the stars that have a different birth, 
And ever-changing,
Like a joyless eye
That finds no object
worth its constancy?


(Percy Bysshe Shelley)

Lirica antica

Caro, dammi parole di fiducia
per te, mio uomo, l'unico che amassi 
in lunghi anni di stupido terrore,
fa che le mani m'escano dal buio
incantesimo amaro che non frutta... 
Sono gioielli, vedi, le mie mani,
sono un linguaggio per l'amore vivo
ma una fosca catena le ha ben chiuse
ben legate ad un ceppo. Amore mio 
ho sognato di te come si sogna 
della rosa e del vento,
sei purissimo, vivo, un equilibrio 
astrale, ma io sono nella notte
e non posso ospitarti. Io vorrei
che tu gustassi i pascoli che in dono 
ho sortiti da Dio, ma la paura
mi trattiene nemica; oso parole, 
solamente parole e se tu ascolti 
fiducioso il mio canto, veramente
so che ti esalterai delle mie pene.


(Alda Merini)