Son simili a finestre istoriate 
le Poesie: finestre che, guardate
da la piazza a la chiesa, apron sui muri
una fila di buchi nudi e scuri. 
E le guarda così la buona gente, 
e dice poi che non ci vede niente. 
Ma su, una volta alfine, penetrate
per la porta nel tempio, e là guardate! 
Ecco, figure e scene, e cielo e mare,
tutto nei vetri luminoso appare.
Creature di Dio, semplici e liete,
gli occhi allegrate e l'anima pascete!
(Wolfgang Goethe)

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