(...) Pensa. Ne sei capace. Soprattutto, non devi fuggire nel sonno - dimenticare i dettagli - ignorare i problemi - costruire barriere fra te e il mondo e le allegre ragazze brillanti - ti prego, pensa - svegliati. Credi in qualche forza benefica al di fuori del tuo io limitato. Signore, signore, signore: dove sei? Ti voglio, ho bisogno di te: di credere in te e nell'amore e nell'umanità.
(Sylvia Plath)
mi ha incuriosita il nome del tuo blog e devo dirti che mi piace...ti seguirò con piacere, un abbraccio lory
RispondiEliminaCiao Lory, grazie per il tuo commento... Sono contenta di sapere che ti piace stare qui. Passerò presto anche io a curiosare tra le tue creazioni :)
Eliminaxx