Se qualcuna delle mie povere parole
ti piace
e tu me lo dici
sia pur solo con gli occhi
io mi spalanco
in un riso beato
ma tremo
come una mamma piccola giovane
che perfino arrossisce
se un passante le dice
che il suo bambino è bello.
(Antonia Pozzi; 1 Febbraio 1933)
Il signor L. deve ammettere che i versi citati dalla signorina A. posseggono un garbo e una grazia che rinviano allo sguardo smarrito (e sornione) del gatto.
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